FRED! ANTICIPATO A GIOVEDI’ 12 GENNAIO 2023
“Fred!” – lo spettacolo dedicato a Fred Buscaglione per la regia di Arturo Brachetti con......
03feb21:00LUCA FILASTRO, pianoforteSolisti
Luca Filastro è pianista e arrangiatore. Il suo approccio al pianoforte, e quindi alla musica, che avviene all’età di cinque anni, è leggero e giocoso ed il suo talento
Concerto realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes adattamento di Francesco Niccolini con Alessio Boni e Serra Yilmaz Musiche Francesco Forni Scene Massimo Troncanetti Luci Davide Scognamiglio Costumi Francesco Esposito Regia Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello
liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes
adattamento di Francesco Niccolini
con Alessio Boni e Serra Yilmaz
Musiche Francesco Forni
Scene Massimo Troncanetti
Luci Davide Scognamiglio
Costumi Francesco Esposito
Regia Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer
Chi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani.
L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire?
Don Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale.
È forse folle tutto ciò? È meglio vivere a testa bassa, inseriti in un contesto che ci precede e ci forma, in una rete di regole predeterminate che, a loro volta, ci determinano? Gli uomini che, nel corso dei secoli, hanno osato svincolarsi da questa rete – avvalendosi del sogno, della fantasia, dell’immaginazione – sono stati spesso considerati “pazzi”. Salvo poi venir riabilitati dalla Storia stessa. Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno: tra gli altri, Galileo, Leonardo, Mozart, Che Guevara, Mandela, Madre Teresa, Steve Jobs e, perché no, Don Chisciotte.
Alessio Boni
(Martedì) 21:00
TEATRO CIRCUS
Via Lanciano, 9 - 65122 Pescara
8 febbraio 2023 17:00
Biglietti in vendita dal 31 Ottobre 2022 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o direttamente online.
14feb21:00TESTIMONE D’ACCUSAcon Vanessa Gravina, Giulio Corso
di Agatha Christie traduzione di Eduardo Erba con Vanessa Gravina, Giulio Corso con la partecipazione straordinaria di Giorgio Ferrara Regia di Geppy Gleijeses Questo magistrale dramma giudiziario, mai messo in scena in Italia in un
di Agatha Christie
traduzione di Eduardo Erba
con Vanessa Gravina, Giulio Corso
con la partecipazione straordinaria di Giorgio Ferrara
Regia di Geppy Gleijeses
Questo magistrale dramma giudiziario, mai messo in scena in Italia in un grande allestimento, accuratissimo nel rendere le procedure e il gergo avvocatizio, presenta un classico finale con “doppio colpo di scena”, imitato più volte ma mai superato. In termini d’intreccio si tratta di un’ulteriore variazione sul tema dell’uomo adultero, Leonard Vole. Al centro degli avvenimenti troviamo una donna, Romaine, e l’avvocato di lui, Sir Wilfrid.
Il racconto di Agatha Christie si apre con l’arresto per l’omicidio di Emily French, un’anziana benestante che ha nominato suo principale erede Leonard Vole che diventa così il sospettato principale del crimine. Emily French non sapeva che Vole fosse sposato con Romaine: il colpo di scena avviene quando la moglie accetta di testimoniare e, invece di muoversi in difesa del marito, diventa la principale testimone dell’accusa.
In realtà, le prove e gli indizi scaturiti dalle sue dichiarazioni daranno una piega inattesa allo svolgimento del processo…
È certamente tra i testi più belli ed importanti di Agatha Christie. Una pièce dall’andamento particolare e sorprendente che tiene gli spettatori nella più totale incertezza. Il racconto fu adattato per il cinema dal grande Billy Wilder in un film che aveva come protagonisti attori straordinari come Charles Laughton, Marlene Dietrich e Tyrone Power.
(Martedì) 21:00
TEATRO CIRCUS
Via Lanciano, 9 - 65122 Pescara
15 febbraio 2023 17:00
Biglietti in vendita dal 31 Ottobre 2022 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o direttamente online.
17feb21:00QUARTETTO LEONARDOMusica da Camera - Premio “Farulli” 2021
Sara Pastine violino Fausto Cigarini violino Salvatore Emanuel Borrelli viola Lorenzo Cosi violoncello Il Quartetto Leonardo è nato dall'amicizia e dalla comune passione per il repertorio cameristico dei suoi
Sara Pastine violino
Fausto Cigarini violino
Salvatore Emanuel Borrelli viola
Lorenzo Cosi violoncello
Il Quartetto Leonardo è nato dall’amicizia e dalla comune passione per il repertorio cameristico dei suoi componenti. Nell’aprile 2019 ha debuttato a Carpi e alle Cappelle Medicee di Firenze con «Le Ultime Sette Parole di Cristo Sulla Croce» di Haydn. Da allora, il Quartetto Leonardo si è esibito in vari festival cameristici: «Il Suono Giovane» di Firenze, il «Mantova Chamber Music Festival», «Autunno Musicale» di Caserta, Festival «Giovani alla ribalta» di Varese, «Ravenna Festival», il Fe-stival «Virtuoso e Belcanto» di Lucca in collaborazione con Le Dimore del Quartetto, collaborando con artisti quali M. D’Amburgo, S. Cappelletto, L. Lo Cascio. Ha suonato per il festival «Armonie della sera» con F. Meloni un concerto andato in onda su Radio 3 e pubblicato dalla casa discografica Da Vinci Classics. Nel 2021 ha vinto il XXXX Premio «F. Abbiati» della critica musicale italiana, con l’assegnazione del Premio «Piero Farulli» nella categoria di musica da camera. Nel 2022 è stato invitato a fare parte del network musicale «Le Dimore del Quartetto».
Concerto realizzato in collaborazione con
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
F. J. Haydn
Quartetto Op. 77 n 1 in sol magg.
L. v. Beethoven
Quartetto n. 9 in do magg. Op. 59 n. 3 “Razumowsky”
D. Shostakovich
Quartetto n.3 Op. 73 in fa magg.
di Eric-Emmanuel Schmitt da «Memoir» di John Murrel con Lucrezia Lante della Rovere e Stefano Santospago Musiche Pifemas Costumi Martina Piezzo Scenografie Alessandro Chiti Disegno Luci Giuseppe Filipponio Adattamento e Regia Daniele Salvo Nel diciannovesimo secolo, una famigerata
di Eric-Emmanuel Schmitt
da «Memoir» di John Murrel
con Lucrezia Lante della Rovere e Stefano Santospago
Musiche Pifemas
Costumi Martina Piezzo
Scenografie Alessandro Chiti
Disegno Luci Giuseppe Filipponio
Adattamento e Regia Daniele Salvo
Nel diciannovesimo secolo, una famigerata attrice francese, divenne nota come “The Divine Sarah”. Questa donna potrebbe senza dubbio essere definita una celebrità: “Sarah Bernhardt, The First Artist Superstar”. Ma era più di una semplice “superstar”: era un essere incredibile, un’anima meravigliosa.
Sarah Bernhardt nacque in Francia nel 1844, figlia illegittima di una cortigiana, Henriette-Rosine Bernard, battezzata, era destinata a condurre una vita normale. Il suo progetto originale di essere una suora, non era il percorso che sua madre, importante cortigiana parigina, immaginava per lei, ma Sarah, con il sostegno dei suoi mecenati, divenne un’attrice.
“Divina” agli occhi di Oscar Wilde, “Voce d’oro” per Victor Hugo, “mostro sacro” del teatro francese per usare l’espressione scelta da Sacha Guitry, la grande tragica Sarah Bernhardt ispira “Memoir” al drammaturgo John Murrell, da cui è tratto il testo di Eric-Emmanuel Schmitt.
La bellezza di questo testo è dovuta alla particolare impressione di assistere a un momento raro: il crepuscolo fiammeggiante di uno dei più grandi artisti sulla scena e l’esposizione di una donna eccezionale che ha segnato il suo tempo. Una sorta di Viale del tramonto, di momento irripetibile, delicatissimo e unico.
Nella nostra edizione Lucrezia Lante della Rovere e Stefano Santospago interpretano magistralmente i due ruoli in un continuo gioco di specchi, di divertissement, di rimandi reciproci, di giochi metateatrali godibilissimi, interrogandosi sulla funzione dell’Artista e sulla necessità del Teatro oggi, nella nostra società post pandemica.
(Martedì) 21:00
TEATRO CIRCUS
Via Lanciano, 9 - 65122 Pescara
22 febbraio 2023 17:00
Biglietti in vendita dal 31 Ottobre 2022 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o direttamente online.
24feb21:00DUO CIAMPA-PICCOTTIMusica da Camera
Erica Piccotti violoncello Gian Marco Ciampa chitarra Erica Piccotti e Gian Marco Ciampa esplorano le molteplici sfaccettature del repertorio che nasce dall’unione tra la musica popolare latino-americana
Erica Piccotti violoncello
Gian Marco Ciampa chitarra
Erica Piccotti e Gian Marco Ciampa esplorano le molteplici sfaccettature del repertorio che nasce dall’unione tra la musica popolare latino-americana e la musica colta europea: un viaggio dal folklore spagnolo al tango popolare sudamericano. Nel programma troviamo anche l’omaggio a Piazzolla di Simone Cardini, giovane ma già affermato compositore italiano, vincitore di numerosi premi internazionali, che ha curato arrangiamenti e trascrizioni per il duo.
Nata a Roma nel 1999, Erica Piccotti è stata nominata “Young Artist of The Year” dalla giuria dell’International Classical Music Award 2020. Ha ottenuto il diploma in violoncello a 14 anni, ha inciso per Warner Classics, ha debuttato in diretta Rai da Montecitorio a fianco di M. Brunello per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e le è stata conferita l’onorificenza di Alfiere della Repubblica. Allieva di A. Meneses dal 2015 presso l’Accademia Chigiana di Siena, ha conseguito il Premio Monte dei Paschi riservato ai giovani talenti dell’Accademia ed il Diploma di Onore nell’ultimo anno di frequenza (2019).
Gian Marco Ciampa, classe 1990, si diploma con il massimo dei voti, lode e Menzione d’Onore in chitarra al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida dei Maestri Arturo Tallini e Bruno Battisti D’Amario. Sin da giovanissimo svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi e a tenere Masterclass in tutto il mondo. È inoltre vincitore di oltre 40 premi internazionali tra cui il “Concorso Europeo di Chitarra” che lo premia con la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.
Concerto realizzato in collaborazione con
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
A. Piazzolla
Adios Nonino
Invierno porteño
I. Albeniz
Mallorca op. 202
M. De Falla
da Siete Canciones Populares Españolas Asturiana; El paño moruno; Nana; Jota
E. Granados
da 12 Danzas españolas op. 37 Andaluza
A. Piazzolla
Histoire du Tango op. 37 Bordel 1900 & Nightclub 1960; Oblivion & Escualo
01mar21:00L’ODOREPremio Flaiano 2022 per la miglior regia teatrale
di Rocco Familiari con Blas Roca Rey e Rocío Muñoz Morales e con Andrea Pittorino, Monica Rogledi e Edward Bonsignore Regia di Krzysztof Zanussi Scene Gaetano Russo Premio Flaiano 2022 per la miglior regia teatrale ’Ntoni,
di Rocco Familiari
con Blas Roca Rey e Rocío Muñoz Morales
e con Andrea Pittorino, Monica Rogledi e Edward Bonsignore
Regia di Krzysztof Zanussi
Scene Gaetano Russo
Premio Flaiano 2022 per la miglior regia teatrale
’Ntoni, ergastolano per reati politici, non può più abbracciare la sua amata e desiderata Maria, il cui ricordo, soprattutto quello del suo “odore”, lo ossessiona. In cella con lui vi è un ragazzo, ’Ndria, con una vita di disagi alle spalle e condannato per reati comuni.
La vita nello stesso angusto spazio ha avvicinato e, in qualche modo unito, i due uomini: la foto di Maria appesa al muro, la possibilità di fantasticare su essa e sul suo corpo, nel buio del carcere, attraverso i racconti del marito, ha creato fra i due un legame fortissimo. È una complicità fra maschi, che in parte diventa anche un rapporto tra maestro e allievo – ‘Ntoni è più anziano e colto, in carcere si occupa della biblioteca, il ragazzo è un ex ladruncolo di strada – e contiene una componente quasi “erotica”.
’Ndria ottiene la semi libertà, grazie ad una psicologa che ha collaborato insieme a ‘Ntoni all’evoluzione culturale del ragazzo, per cui la mattina può lasciare il carcere per lavorare in un cantiere navale, per poi rientrare in cella la sera.’Ntoni progetta un disegno che potrebbe apparire perverso e assurdo, se non fosse invece un modo disperato per riannodare un contatto fisico con la moglie.
“Costringe” il ragazzo a fare quello che peraltro questi più di tutto desidera – amare Maria, amarla fisicamente – in modo che la sera, rientrando in cella, ne porti addosso l’“odore”. ‘Ndria se ne è innamorato perdutamente già prima di incontrarla, attraverso i racconti del marito. Maria fa ciò che il marito desidera, si concede cioè a ‘Ndria, restando “fedele” però al suo uomo. Il legame fisico con un altro non è sempre adulterio.
L’amante riporta ogni sera in cella al marito l’odore della moglie e ’Ntoni può così continuare a “possedere” la propria donna. Non è un “triangolo”, quindi, ma la storia di tre amori disperati.
(Mercoledì) 21:00
TEATRO CIRCUS
Via Lanciano, 9 - 65122 Pescara
2 marzo 2023 17:00
Biglietti in vendita dal 31 Ottobre 2022 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o direttamente online.
03mar21:00ETTORE PAGANO, violoncelloSolisti
Premio “Kull” 2020 - Premio “Khachaturian” 2022
Ettore Pagano violoncello Monica Cattarossi pianoforte Ettore Pagano, nato a Roma nel 2003, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni. Allievo dell’Accademia Chigiana sotto
Ettore Pagano violoncello
Monica Cattarossi pianoforte
Ettore Pagano, nato a Roma nel 2003, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni. Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di A. Meneses e D. Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia “W. Stauffer” di Cremona. Ha terminato il corso di Laurea triennale al Conservatorio di S. Cecilia a Roma laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione. Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali.
In particolare, nel 2017 ha ottenuto dalla New York International Artist Association una borsa di studio e un concerto premio alla prestigiosa Carnegie Hall; nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala; nel corso del 2020 ha conseguito il Primo premio al Concorso “J. Brahms” di Portschach; è stato il più giovane dei finalisti del Concorso “Janigro” di Zagabria; ha vinto il “A. Kull Cello Competition” di Graz. Il più recente riconoscimento internazionale che arricchisce il suo già cospicuo palmares di vittorie è il primo premio al prestigioso Khachaturian Cello Competition svoltosi nel giugno 2022 a Yerevan.
È stato già invitato a suonare in recital su importanti ribalte internazionali a Parigi, in Germania, in Austria, negli Stati Uniti d’America e, come solista ,con la Croatian Radiotelevision Symphony Orchestra, la Graz Philharmonic, la lituana Klaipeda Chamber Orchestra, la Young Musicians European Orchestra, l’Armenian State Symphony Orchestra.
Ettore Pagano suona un Violoncello del Maestro Giorgio Grisales.
Concerto realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
C. Debussy
Sonata n. 1 in re min. per violoncello e pianoforte, L 144
N. Paganini
Tema e variazioni su una corda sola, sul tema «Dal tuo stellato soglio» dal Mosè in Egitto di Gioacchino Rossini
G. Rossini
Dai “Péchés de vieillesse”: Une Larme (1858) Tema e variazioni per violoncello e pianoforte
C. Franck
Sonata in la magg.
10mar21:00ACCADEMIA SANTA SOFIAAndrea Griminelli, flautoOrchestre e Complessi
Accostatosi al flauto all’eta di dieci anni, Andrea Griminelli studia con i leggendari Jean-Pierre Rampal e Sir James Galway, che lo definisce “il piu grande flautista salito
Accostatosi al flauto all’eta di dieci anni, Andrea Griminelli studia con i leggendari Jean-Pierre Rampal e Sir James Galway, che lo definisce “il piu grande flautista salito alla ribalta della scena musicale da tanti anni”. Il suo debutto a livello internazionale avviene nel 1984 all’eta di venticinque anni quando è presentato al pubblico d’oltreoceano da Luciano Pavarotti nel memorabile concerto al Madison Square Garden di New York e assieme al quale intraprende una intensa collaborazione negli anni successivi. La sua carriera si arricchisce di importanti concerti e tourńee in Europa, Giappone, Sud America e Stati Uniti. Esegue in prima mondiale nuove composizioni per flauto e orchestra appositamente scritte per il suo strumento da compositori tra cui Ennio Morricone, Carlo Boccadoro e Shigeaki Saegusa. Di recente, ha realizzato con l’etichetta discografica Decca un lavoro intitolato “Nessun Dorma. The Opera I Love”, in cui reinterpreta le arie più famose del melodramma con la Czech National Symphony Orchestra diretta dal Maestro Marcello Rota.
L’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia è una formazione di eccellenza che affianca le più consolidate professionalità selezionate sul territorio italiano ai migliori talenti emergenti. La sua stagione concertistica, caso unico in Italia, si svolge su tre prestigiosi palcoscenici: Benevento, Napoli e Roma. Recentemente l’Orchestra è stata impegnata nella registrazione di un disco con la solista Anna Tifu, una delle stelle del concertismo internazionale di oggi, disco che verrà pubblicato e diffuso con la rivista “Amadeus”.
Concerto realizzato nell’ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
OMAGGIO A ENNIO MORRICONE E NINO ROTA
N. Rota
Concerto per archi Rota Suite
(Amarcord, 8 e Mezzo, La Dolce Vita)
La Strada
Il Padrino
E. Morricone
Western Suite
(C’era una volta il West, Giu la testa, Il buono, il brutto e il cattivo)
Mission
Nuovo cinema paradiso
C’era una volta in America
14mar21:00POUR UN OUI OU POUR UN NONcon Umberto Orsini e Franco Branciaroli
di Nathalie Sarraute con Umberto Orsini e Franco Branciaroli Regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento
di Nathalie Sarraute
con Umberto Orsini e Franco Branciaroli
Regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi
La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento e che ha occupato un posto importante nell’alchimia tra teatro dell’assurdo e teatro del quotidiano, mette al centro della scena la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità. Due amici che si ritrovano dopo un non motivato distacco si interrogano sulle ragioni della loro separazione e scoprono che sono stati i silenzi tra le parole dette e soprattutto le ambiguità delle “intonazioni” a deformare la loro comunicazione aprendola a significati multipli e variati. Ogni “intonazione” può essere variamente interpretata dalla disposizione d’animo di chi l’ascolta.
Questo è il tema centrale di “Pour un oui ou pour un non” titolo che si può semplicemente tradurre con “Per un sì o per un no” ma che in realtà significa molto di più e che nella nostra lingua ha solo un’apparente valenza speculare. “Per un sì o per un no” è quel nulla che può cambiare tutto, quel nonnulla che provoca lacerazioni profonde, ferite insanabili.
La prosa della Sarraute, nella sua complessità, è un banco di prova per due manipolatori della parola quali Franco Branciaroli e Umberto Orsini che si ritrovano sulla scena dopo tanti anni per dare vita con la loro abilità al terribile gioco al massacro che la commedia prevede. A guidare questo gioco sarà uno dei maestri indiscussi dello spettacolo, Pier Luigi Pizzi, che ritorna al suo antico amore per la prosa ben noto a chi lo ricorda tra i collaboratori più assidui della “Compagnia dei Giovani” fin dai suoi inizi.
(Martedì) 21:00
TEATRO CIRCUS
Via Lanciano, 9 - 65122 Pescara
Biglietti in vendita dal 31 Ottobre 2022 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o direttamente online.
17mar21:00TRIO EIDOSMusica da Camera - Premio “Città di Giussano” 2021
Ivos Margoni violino Stefano Bruno violoncello Giulia Loperfido pianoforte Fondato nel 2020 dal violinsta Ivos Margoni, il violoncellista Stefano Bruno e la pianista Giulia Loperfido, il Trio Eidos si
Ivos Margoni violino
Stefano Bruno violoncello
Giulia Loperfido pianoforte
Fondato nel 2020 dal violinsta Ivos Margoni, il violoncellista Stefano Bruno e la pianista Giulia Loperfido, il Trio Eidos si afferma in breve tempo come formazione emergente nel panorama cameristico nazionale grazie alla collaborazione con alcune delle più prestigiose Associazioni musicali italiane.
Nel 2021 è vincitore assoluto della XXV edizione del Concorso Strumentistico “Città di Giussano” e del Concorso Nazionale “Borsa di Studio Trio Pakosky” a Piacenza. Viene inoltre selezionato dalla Società dei Concerti di Parma come vincitore del contest “Mu.Vi. 2021”.
Attualmente si perfeziona a Cremona presso l’Accademia W. Stauffer sotto la guida del M° Bruno Giuranna. dall’ottobre del 2020 intraprende il Biennio di Perfezionamento in Musica da Camera nell’ambito dell’Avos Project, sotto la guida del Quartetto Avos. Nel 2021 è ammesso al Corso di Perfezionamento di Musica da Camera presso l’Accademia Chigiana a Siena nella classe del M° Giuranna.
Parallelamente all’attività cameristica, tutti e tre proseguono attivamente il loro percorso solistico, perfezionandosi individualmente presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma, rispettivamente nelle classi dei Maestri Sonig Tchakerian, Giovanni Sollima e Benedetto Lupo.
Concerto realizzato in collaborazione con
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
S. V. Rachmaninov
Trio élégiaque n. 1 in sol min.
B. Martinu
Trio in re min. n. 2
A. Dvorák
Trio in mi min. n.4 op. 90
23mar21:00MANUEL BARRUECO, chitarraSolisti
Manuel Barrueco è riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la straordinaria musicalità e la maestria tecnica, in grado di unire
Manuel Barrueco è riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la straordinaria musicalità e la maestria tecnica, in grado di unire un suono seducente e doti liriche fuori dal comune. Nato a Santiago de Cuba, Barrueco ha iniziato a suonare ad orecchio la chitarra a otto anni e ha poi frequentato il Conservatorio Esteban Salas nella sua città natale. Si è trasferito negli USA nel 1967 ed ha continuato gli studi a Miami e a New York ed entrò al Peabody Conservatory di Baltimora, dove fu il primo chitarrista a vincere la Peabody Competition e dove oggi insegna.
Barrueco ha suonato, tra l’altro, con l’Orchestra della BBC ai Proms di Londra e con la Royal Philharmonic Orchestra a Madrid per celebrare i cento anni dalla nascita di Joaquin Rodrigo. Nel 2003 ha suonato negli Stati Uniti la prima esecuzione del Concerto di Roberto Sierra a lui dedicato con la New World Symphony. È stato inoltre in tournée negli USA in duo con il celebre chitarrista jazz Al Di Meola.Barrueco suona regolarmente in Italia da molti anni ed ha consolidato ovunque un affezionatissimo seguito di pubblico.
Manuel Barrueco ha ricevuto il Latin Grammy nella categoria “Best Classical Recording” per “Concierto Barroco” e un Grammy come “Migliore esecuzione solistica” per il suo “Solo Piazzolla”. Nei suoi lavori, ha coinvolto musicisti importanti e diversi per estrazione come Placido Domingo direttore della sua incisione del “Concierto de Aranjuez” Al Di Meola, Steve Morse dei Deep Purple, Andy Summers dei Police, il Beijing Guitar Duo e il Cuarteto Latinoamericano.
Manuel Barrueco è stato insignito del prestigioso premio “United States Artists Fellowship for Artistic Excellence”.
(Giovedì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
G. Frescobaldi
Aria con Variazione detta “La Frescobalda”
D. Scarlatti
5 Sonate
D. Aguado
Le Fandango Varié, Op. 16
M.M. Ponce
Sonatina Meridional
I. Cervantes
Cuban Dances
J. Malats
La Morena; Serenata Andaluza; Serenata Española
Il trio Giancaterina – Patriarca – Ciccone è formato da musicisti che, pur svolgendo attività solistica, coltivano la passione per il repertorio cameristico. Il programma di questa sera
Il trio Giancaterina – Patriarca – Ciccone è formato da musicisti che, pur svolgendo attività solistica, coltivano la passione per il repertorio cameristico.
Il programma di questa sera propone brani di tre compositori nati nel XX secolo che ci condurranno in un interessante viaggio nella musica del passato. Sebbene vissuti in contesti sociali e culturali differenti, Mendelssohn e Glinka sono accomunati dallo stile musicale della prima metà dell’Ottocento; la disincantata serenità del Konzertstück (che appare subito dopo la breve sezione iniziale) e il lirismo dolente del Trio pathétique rivelano una radice linguistica comune. Linee melodiche di ampio respiro in modo maggiore si alternano con sezioni irruenti in minore accompagnando l’ascoltatore in un vortice travolgente.
Tutt’altro mondo è quello della Fantasia concertante di Villa – Lobos. Sfruttando i tratti melodici e le armonie tipici della musica brasiliana il compositore crea un suo linguaggio, lontano dalle avanguardie europee del primo Novecento ma non per questo meno affascinante. Infine il brano di Marco Ciccone è una testimonianza, una delle tante possibili, della musica del nostro tempo.
(Venerdì) 21:00
TEATRO MASSIMO
Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE
F. Mendelssohn
Konzertstück N.2 Op. 114
M.I. Glinka
Trio “Pathetique” in re min.
M. Ciccone
da definire
H. Villa-Lobos
Fantasia Concertante for piano, clarinet and bassoon
“Fred!” – lo spettacolo dedicato a Fred Buscaglione per la regia di Arturo Brachetti con......
Dopo il successo della prestigiosa doppia inaugurazione, Lucio Fumo presenta i concerti della nuova stagione......
Sabato 2 luglio 2022, nel corso della serata di premiazione dei 49 Premi Internazionali Flaiano,......
La passione come motore, l’entusiasmo come “carburante”. Stagione dopo stagione, la Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” si è sempre più identificata in questo motto e per tanti motivi. Per la qualità, eroica e pionieristica, delle persone che l’hanno fatta nascere – Ennio Flaiano, in primis, che fu il presidente della primissima stagione – e per il valore delle stagioni proposte sia in campo teatrale che musicale.
Promuovere cultura in una città senza un teatro e senza auditorium: una città in cui la domanda è sempre stata forte e l’offerta, alla metà degli anni Sessanta, pressoché inesistente e, soprattutto, “dormiente”. La missione della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” ha colto subito nel segno: un impegno personale e un’abnegazione assoluta hanno portato alcune rivoluzioni anche nella scena nazionale dello spettacolo italiano, con la coesistenza nelle stagioni musicali del jazz a fianco della classica e, soprattutto, spettacoli e concerti di qualità assoluta sin dalla partenza.
E non è un caso che dalle esperienze di quei concerti – imprevedibili, unici e storici nella loro grandiosità – sia scaturita la … [VAI ALLA PAGINA]
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