dicembre, 2019

13dic21:00DOMENICO DI LEO, pianoforte
STEFANO ZENNI, musicologo
Progetti speciali

Dettaglio evento

Suonare, insegnare, divulgare, organizzare nuovi modi di proporre la musica sono aspetti inscindibili dell’esperienza artistica di Domenico Di Leo. Già docente al Conservatorio N. Piccinni di Bari, dal 1998 insegna Musica da Camera al Conservatorio Nino Rota di Monopoli. La sua ricerca sui repertori, sull’interpretazione, sulle diverse forme ed esperienze del fare musica, è il segno di un’apertura culturale alimentata anche dagli studi artistici. Vincitore di premi nazionali e internazionali, ha arricchito la sua formazione grazie alle tante collaborazioni con strumentisti, cantanti e direttori d’orchestra italiani e stranieri. Nella sua lunga esperienza concertistica in Italia e in Europa ha maturato un personale stile interpretativo, tra rigore intellettuale e profonda conoscenza del testo e della prassi, spontaneità e forza emotiva. Il suo vasto repertorio va da Bach alla musica contemporanea. È impegnato nella riscoperta di autori meno frequentati (è tra i pochi specialisti italiani di Alkan) e di compositrici. Ha diretto iniziative concertistiche innovative, in Italia e in Francia. Conduce un fortunato ciclo di appuntamenti Chiavi di Lettura (circa cinquanta appuntamenti realizzati, attirando un gran numero di appassionati) ed è coinvolto in progetti dedicati alla divulgazione e all’incontro tra musica, arti, idee, tra musicisti e pubblico.

Stefano Zenni insegna Storia del jazz e Analisi delle forme jazz nei Conservatori di Bologna e Firenze. Da più di vent’anni è il direttore della rassegna MetJazz presso la Fondazione Teatro Metastasio di Prato. Ha diretto il Torino Jazz Festival dal 2013 al 2017. È autore di libri su Louis Armstrong, Herbie Hancock, Charles Mingus, tra cui I segreti del jazz e la vasta Storia del jazz. Una prospettiva globale. Il suo ultimo libro è Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore. Dal 2012 tiene con successo la serie di Lezioni di jazz presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. È stato a lungo collaboratore di Musica Jazz e del Giornale della Musica. Redige le voci jazz per il Dizionario Biografico degli Italiani dell’Istituto Treccani e del Grove Dictionary of Jazz. È stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina. Collabora da circa vent’anni con Rai Radio3.

Ora

(Venerdì) 21:00

Dove

TEATRO MASSIMO

Via Caduta del Forte, 15 - 65121 Pescara PE

PROGRAMMA DI SALA

Louis Moreau Gottschalk nel centocinquantenario della morte (1869-2019)

Union, Paraphrase de concert on the national airs
Bamboula, Danse de nègres
The Banjo, Grotesque Fantasie, American Sketch
Le Bananier, Chanson nègre
Manchega, Etude de Concert
Souvenir de Lima
Pasquinade, Caprice
Morte!! (She is dead), Lamentation
Souvenirs de la Havane, Grand Caprice de concert
Souvenirs de Porto Rico, Marche des Gibaros

ACQUISTA BIGLIETTI ONLINE

Biglietti in vendita dal 16 Settembre 2019 presso la sede della Società del Teatro e della Musica, nei punti vendita TICKETONE o CIAOTICKETS o direttamente online.

VAI AL SITO TICKETONE

VAI AL SITO CIAOTICKETS

X